Green Pop PALERMO Fest

INFO UTILI E BUONE PRASSI

All’interno della venue non sarà consentito:

– utilizzare bottiglie, lattine, mezzi contundenti, contenitori di vetro, plastica e alluminio

– fumare sul prato (saranno presenti smoking area)

– indossare scarpe con tacchi a spillo sul prato (danneggiano gravemente il manto erboso)

– introdurre oggetti, strumenti e materiali illeciti, proibiti e pericolosi per la pubblica incolumità;

– portare valigie, zaini di dimensioni superiori ai 30cm di altezza, spray e liquidi di qualsiasi tipo, bastoni per i selfie, strumentazione foto, audio e video professionale o semi-professionale (GoPro);

Per ragioni di ordine pubblico, gli ingressi saranno presidiati e controllati da personale di sicurezza

È consigliato privilegiare l’uso dei mezzi pubblici, laddove possibile, info https://www.amat.pa.it/)

Info utili  https://turismo.comune.palermo.it/

Per gli spettacoli al Velodromo Paolo Borsellino, è presente anche un’ampia zona parcheggio circostante

Per gli spettacoli ai Cantieri culturali alla Zisa: Vista l’impossibilità di parcheggio all’interno della venue e nelle vie limitrofe nei giorni in cui sono previsti spettacoli presso lo Spazio denominato “Area Parcheggio”, queste le aree parking suggerite, non distanti dalla location

  • Parcheggio John Lennon fruibile gratuitamente
  • Parcheggio TRINACRIA Tribunali sottoposto a tariffe.

Per gli spettacoli al Teatro di Verdura: aree di parcheggio suggerite in Via villa Rosato, limitrofo alla location

Palermo torna al centro della musica e si candida come capitale dei grandi eventi musicali e tappa delle più importanti tournée nazionali e internazionali. Un ritorno atteso e in grande stile, reso possibile grazie alla rinnovata collaborazione con il Comune di Palermo nelle persona del sindaco Roberto Lagalla e gli Assessorati alle Politiche Culturali diretto da  Pietro Cannella e al Turismo, Sport e Spettacolo guidato da Sabrina Figuccia con i quali si susseguono proficui confronti e studi di fattibilità sulla realizzazione del prossimo calendario di eventi, il cui prestigio è avvalorato dall’interesse di importanti artisti della musica contemporanea che scelgono Palermo e dalla collaborazione con nuove realtà imprenditoriali nel settore, come Gomad concerti. È questa la cornice che fa sfondo alla prima edizione del Green Pop Festival, organizzata da Puntoeacapo con la direzione artistica di Nuccio La Ferlita, che da luglio a settembre 2023 propone la programmazione di concerti al Velodromo “Paolo Borsellino”, Teatro di Verdura e Cantieri culturali alla Zisa.

IL FESTIVAL | La musica nello spazio urbano, che porta il pubblico in tre contesti suggestivi e accoglienti, diversi tra loro ma accomunati dall’essere luoghi di riferimento sociale e culturale, che stimolano un’attenzione differente verso la città, le architetture e il suo paesaggio. Green Pop Festival crea spettacolo e unisce accoglienza e promozione territoriale, avendo a cuore la sua tutela, riducendo al minimo l’impatto ambientale e preservando i luoghi storici che lo ospitano. Un festival pensato per tutti, un pubblico trasversale, accomunato dalla passione per la musica e per la città di Palermo: le migliaia di spettatori si ritrovano immersi nel parco naturale che ospita il Teatro di Verdura, all’interno del Giardino di Villa Castelnuovo, nel cuore di un’ex area industriale di Palermo che ha avuto un ruolo centrale tra ‘800 e la prima metà del ‘900, dove oggi sorgono i Canteri Culturali alla Zisa oggi riconosciuti una “fabbrica di produzione culturale”. O ancora la grande struttura del Velodromo intitolato alla memoria di Paolo Borsellino, che si “riaccende” con grande musica dal vivo.

“La musica ha un grande potere terapeutico – afferma il manager e direttore artistico del Festival Nuccio La Ferlita – il nostro lavoro oltre che a tradursi in termini economici e numerici ha uno scopo altrettanto importante per un paese che fa della cultura e dell’intrattenimento un valore realmente assoluto. Siamo sempre più convinti che la musica è terapia per il corpo e per l’anima, produce benessere fisico e contribuisce a spingere via le nuvole, quelle della routine e dello stress di tutti i giorni e migliora lo spirito. Parafrasando l’art. 9 della nostra Costituzione è possibile leggervi la volontà di coinvolgere anche la collettività nella promozione della cultura e della socialità, nel segno della tutela attiva del patrimonio storico, artistico, naturalistico e culturale.