NAYT
Venue | Data | Settore | Ticket |
Catania Land | 02/12/23 | Posto unico € 29,90 |
In tempi non sospetti la parola “Habitat” già risuonava nei brani di Nayt, non solo in studio, ma anche durante i live. Ora quell’”Habitat” è finalmente realtà, portando con sé non solo il titolo del prossimo progetto discografico dell’artista – disponibile in pre-order nei formati fisici CD e vinile al link https://shor.by/Nayt_Habitat -, ma, come lui stesso ci ha abituato da sempre, un intero mondo sonoro pieno di significati.
“HABITAT – commenta Nayt – è un invito alla ricerca, un dialogo tra l’uomo e lo spazio. La scoperta complessa, non lineare e mai totale del sé. Un viaggio mosso da poche domande che mette al centro di tutto: Io, chi sono? C’è un posto per me in questo universo? Oltre ai ruoli, le regole, chi c’è sotto la maschera?”
Servendosi di argomenti attuali ma anche senza tempo, coglie l’occasione di condividere i pensieri, le ansie, gli amori, la rabbia, le perplessità dell’esistenza. Un manifesto di rap autoriale e tecnico, che prende coscienza del proprio potenziale comunicativo e lo mette in atto. Ma anche un progetto che vuole semplicemente staccarsi dai generi ed esprimersi. HABITAT è un album di ricerca che invita a cercarsi.
Un viaggio all’interno del proprio io, ma anche un viaggio che esplora mondi sonori nuovi e insoliti per l’artista, che, con la complicità di 3D alla produzione, arricchisce le tracce con suoni che riproducono linee melodiche di chitarre e fiati e con strutture ritmiche di basso e percussioni.
Classe ’94, Nayt, al secolo William Mezzanotte, è tra gli artisti più interessanti della scena urban italiana. La pubblicazione dei singoli “Animal”, “Fame”, “Gli occhi della tigre” nel 2018 sono stati solo un assaggio del nuovo capitolo della carriera dell’artista romano. La prima volta che l’attenzione del grande pubblico si è concentrata sulla sua musica è stata con la pubblicazione del singolo “No Story”, prodotto da 3D, produttore con il quale lavora anche attualmente. Il sodalizio tra i due, maturato e consolidato nel tempo, ha portato all’avvicinamento del rapper alla label VNT1, realtà fondata da 3D e di cui oggi Nayt è diventato socio e volto. Da allora, Nayt è riuscito a costruire un percorso solido e basato sui fatti e sulla coerenza, affermandosi come uno dei nomi più tecnici, prolifici ed innovativi nel panorama rap italiano, stringendo collaborazioni con alcuni dei massimi esponenti del genere in Italia. Il 15 marzo 2019 esce il terzo volume di “Raptus”, la serie di progetti a cui ha dato il via nel 2015. Il disco debutta alla posizione numero 2 delle classifiche italiane e tutti i brani contenuti all’interno entrano nella top 50 di Spotify, regalando a Nayt un posto di diritto tra i big della scena hip hop Italiana. A settembre 2020 esce “Non voglio fare cose normali”, un’autobiografia in cui Nayt racconta la sua infanzia e adolescenza e i primi anni della sua carriera, che anticipa il preponderante aspetto introspettivo riscontrabile in “MOOD”, l’ultimo album di inediti uscito a dicembre dello stesso anno. Ad aprile 2021 esce il singolo “Tutto il resto è noi”, che insieme alle versioni in acustico di “Favolacce” e “Passerà”, ha arricchito la tracklist del penultimo lavoro discografico dell’artista. Il viaggio nell’animo umano si è poi completato a ottobre con l’uscita del nuovo album “DOOM”, anticipato dai singoli “Mortale” e “La mia noia”. Con gli ultimi due lavori in studio l’artista si è aperto ad una nuova